Vèra
20,00 €
Dal colore giallo paglierino, al naso si apre con note floreali e profumo di agrumi. Al gusto appare secco, morbido e ben equilibrato
Scheda tecnica
Vitigno: 100 % catarratto
Età vigneto: 3 anni
Zona di produzione: Caltagirone (Sicilia)
Terreno: fondo valle argilloso
Piante: SLM 500 mt,esposizione
Superfice: Sistema ad Alberello, impianto di 7000 piante per ettaro, Filari a 1,20 mt x 1,20 mt, resa 40 q/ha
Vendemmia: manuale a settembre.
Grado Alcolico: 12,5% Vol.
Temperatura di servizio: 10° C - 50° F
Contenuto: 750 ml annata 2021-2022
Fermentazione: in vasca d’acciaio
Affinamaneto: in acciaio a temperatura controllata per 4 mesi e in bottiglia per due mesi
Abbinamenti
aperitivo e pesce
Descrizione vitigno
Catarratto bianco comune e il Catarratto bianco lucido sono vitigni autoctoni siciliani, a bacca bianca diffusi nel Sud Italia.
Il nome di lucido o etra-lucido deriva dal caratteristico aspetto lucente, dato da una presenza minore di pruina, sostanza cerosa e dal colore biancastro che ricopre gli acini e dona alle uve un aspetto vellutato, influendo sul colore del grappolo.
Pur non avendo individuato una data certa, gli studiosi sono concordi nell'affermare che il Catarratto è un vitigno di origini antichissime, il più antico, tra quelli a bacca bianca, della Sicilia.
Probabilmente il VII secolo a.C., anche grazie alla colonizzazione dell'Isola da parte dei Fenici, è il periodo in cui si afferma e comincia a diffondersi in tutta la Regione.
L'origine del suo nome "Catarratto" pare essere una parola del dialetto siciliano antico utilizzata con il significato di “abbondanza” o “ricchezza”, Perché due dei tratti distintivi del Catarratto sono le alte rese del vitigno e la grande ricchezza aromatica dei suoi vini. Il vitigno si distingue anche per l’ottima resistenza alle malattie della vite, mentre le sue uve hanno maturazione medio-tardiva.
Il suo terroir ideale è quello di media-collina, ben ventilato, con terreni calcarei e argillosi, temperature miti e buone escursioni termiche che favoriscono lo sviluppo e la maturazione dell'uva. Infine il catarratto si distingue per aromaticità floreale (fiori bianchi) e fruttata (agrumi e frutti tropicali), sapidità e buona mineralità e acidità che trasmettono al palato una sensazione di freschezza.